24 febbraio 2014 — Artigianato & Arte, Eventi 2014, Mostra Artigianato Valtiberina Toscana

Dal 19 Aprile sarà possibile visitare la personale dell’artista Roberto Giordani, ricordiamo che l’iniziativa è inserita tra le collaterali della XXXIX edizione della mostra mercato dell’artigianato della Valtiberina Toscana.

 

“Percorso” è  parola che evoca il cammino, il movimento, l’andare continuo verso luoghi che non sono mai mete ma solo traguardi oltre i quali continuare a camminare.

Questa è la lettura che Roberto Giordani propone per la mostra di alcune sue opere esposte in vari luoghi nella città di Anghiari.

Non esiste mai una visione univoca della realtà e ciò vale ancora di più per l’arte, per la quale non può esistere un percorso predefinito.

La strada si può percorrere in avanti, alla ricerca del nuovo, rifuggendo però la banale novità, oppure riandando sui sentieri della memoria per scoprire tesori che, la fretta e la distrazione dei nostri tempi, non ci hanno permesso di vedere ed apprezzare.

Qualunque sia la direzione ogni camminante cerca segni, indicazioni per non smarrire la via, cerca soste di riposo e spazi di riflessione.

Ed eccoli i segni nel percorso di Anghiari: una forma e un luogo, una scultura in un proprio spazio ed entrambe gli elementi che concorrono a creare un nuovo ambiente, un nuovo punto di vista.

 

Sulla stessa traccia si è snodato il percorso professionale ed artistico di Roberto Giordani: partenze, traguardi e nuove partenze alla ricerca di forme espressive nuove pur rimanendo nell’ambito della lavorazione e modellatura a caldo dei metalli.

L’inizio è quello della scoperta della duttilità e  plasticità del ferro lavorato a caldo a cui seguono anni di formazione alla ricerca delle varianti e degli innumerevoli utilizzi di questo importante elemento.

Sempre in età giovanile ha inizio il suo percorso artistico con la creazione delle prime forme sagomate a caldo ricavate da un unico modulo di metallo.

A tali forme Giordani applica tecniche sempre più specifiche di forgiatura mirando ad evidenziarne prevalentemente gli elementi di manualità e   adottando metodi di lavorazione delle superfici atte ad esaltarne gli aspetti cromatici e le linee fondamentali.

A questa fase segue lo sviluppo di opere, di carattere prevalentemente figurativo, ricavate da profilati in ferro.

L’approdo attuale di Roberto Giordani è quello che lo ha indotto a volere conferire a questi elementi preformati significati più immediati attraverso un linguaggio che, alla forgiatura unisce la colorazione degli elementi con tonalità che ne esaltano l’aspetto costruttivo e ne completano l’aspetto espressivo.
 

La breve descrizione di alcuni opere possono aiutare a comprendere la forma espressiva attuale di Roberto Giordani.

I CAVALLI DI FRISIA

Expo collaterali – Percorso di Roberto Giordani - Mostra Mercato Artigianato Valtiberina ToscanaIl nome di questa opera evoca inevitabilmente gli sbarramenti anticarro usati per ostacolare l’avanzata o per delimitare confini di stato. In questo caso, però, vengono proposti come elementi di una scultura nella quale, l’osservatore diventa parte integrante dell’opera e può stimolare in lui la riflessione sulla parte giusta in cui collocarsi.
 

BIUNIVOCO  (Il colore accentua il volume)

Expo collaterali – Percorso di Roberto Giordani - Mostra Mercato Artigianato Valtiberina ToscanaIl rapporto biunivoco è quel rapporto che lega due elementi, nel senso che hanno delle caratteristiche nella quale si completano a vicenda , ed i colori rappresentano in questo caso la variazione cromatica che assume metallo per effetto del calore fino al suo punto di fusione.
 

Expo collaterali – Percorso di Roberto Giordani - Mostra Mercato Artigianato Valtiberina Toscana

INNESTO

in questa scultura è evidenziato esplicitamente e simbolicamente il cambiamento nel linguaggio dell’artista.

Due travi parallele di un colore arancio vivo  innestate, come due piante per generare frutti diversi, su due vecchie travi arrugginite che ne sostengono comunque lo slancio.
 

 

 

Ogni osservatore si pone davanti ad un’opera in modo unico ed originale, ma, se è sostenuto da una sana curiosità ed una mente aperta, troverà in ogni espressione artistica lo stimolo essenziale per la ricerca della bellezza in qualunque forma essa si esprima.
 

Biografia di Roberto Giordani

Roberto Giordani nasce a Cesena il 1° Giugno 1967.

Figlio di un artigiano fabbro trascorre fin da piccolo lunghi periodi nell’officina del padre interiorizzando, forse inconsciamente o forse solo per gioco il fascino del fuoco e del ferro incandescente che si lascia plasmare nelle forme più fantastiche.

Terminata la scuola dell’obbligo, inizia a lavorare in alcuni cantieri di impiantistica meccanica e carpenteria metallica.

Contemporaneamente l’attrazione per il disegno e l’arte in generale lo inducono a frequentare corsi di vario genere fra cui quelli inerenti le tecniche di restauro e costruzione di elementi in metallo nell’edilizia storica.

L’interesse sempre maggiore nel settore della forgiatura ed in generale del ferro battuto lo portano fin dall’inizio degli anni ’90 ad assistere e partecipare attivamente a mostre e dimostrazioni in estemporanea di vari maestri forgiatori e artisti del ferro consolidando l’intenzione di trasformare le conoscenze e le abilità ormai acquisite in un vero e proprio percorso di vita e professionale.

La sua esperienza ormai ventennale lo ha portato a raggiungere obbiettivi di rilievo permettendogli di realizzare opere per enti pubblici e privati cittadini motivato sempre dall’intento di abbellire e valorizzare le peculiarità dei luoghi in cui le opere sono state collocate.

Le sue opere sono esposte in Repubblica Ceca, Stati Uniti, Spagna, Belgio, Svezia, Marocco e varie città italiane.

Oggi Roberto vive in un antico casolare situato in un bellissimo luogo sulle colline romagnole e opera nel proprio laboratorio ben attrezzato e di recente costruzione adiacente l’abitazione dove ricerca e sperimenta nuove tecniche coniugandole alla sua pluriennale esperienza.

Nello stesso laboratorio ospita allievi ed operatori del settore per stage formativi oltre ad organizzare eventi volti a fare conoscere la propria opera e quella di altri artisti. Inoltre viene lui stesso invitato in scuole e manifestazioni artistiche di vario genere.

In tal senso è recente il suo inserimento al gruppo di docenti presso la scuola formativa di Stia (AR) dove tiene corsi su: progettazione e scultura in metallo.

L’impegno e la passione sono gli elementi propulsivi che lo sostengono nella sua continua ricerca artistica.